Torna alle News
La Banca 13 giugno 2025

Vincenzo De Marco sull’evoluzione di BPS: l'intervista per Advisor Private

news image

L’intervista

In un contesto di forte evoluzione del private banking italiano, Banca Patrimoni Sella consolida la propria posizione puntando su una formula che mette al centro la relazione personale, la capillarità territoriale e l’autonomia professionale dei propri banker. Lo racconta ad Advisor Private Vincenzo De Marco, responsabile della rete, in un’intervista che delinea numeri, visione e prospettive.


Una rete capillare e in crescita

«Oggi Banca Patrimoni Sella rappresenta una realtà ben strutturata nel panorama del private banking italiano», spiega De Marco. L’integrazione di Banca Galileo ha ulteriormente ampliato la dimensione operativa della banca: «La nostra rete si è ulteriormente rafforzata, contando ora su 38 succursali bancarie e 27 uffici dedicati alla consulenza finanziaria, distribuiti su tutto il territorio nazionale». Un modello che punta sulla prossimità e sulla qualità del rapporto diretto con il cliente: «La nostra presenza fisica, capillare e ben radicata, ci consente di mantenere un contatto diretto con il cliente, valorizzando la dimensione relazionale». Il tutto sostenuto da un network di oltre 600 professionisti «una comunità eterogenea di competenze ed esperienze, accomunata da una forte cultura del servizio».


Gli interventi dell’ultimo semestre: efficienza e ascolto

L’ultimo semestre è stato caratterizzato da un impegno mirato a rafforzare ulteriormente l’organizzazione interna e il presidio del territorio, anche in vista del completamento dell’operazione con Banca Galileo. «Abbiamo investito tempo e risorse per ascoltare ancora meglio la nostra rete e i nostri clienti, con l’obiettivo di mettere sempre più a fuoco ciò che davvero serve, in termini di strumenti, contenuti e risposte personalizzate», racconta De Marco. Un’attenzione specifica è stata riservata all’ottimizzazione dei processi interni: «L’obiettivo è migliorare l’efficienza operativa e semplificare il lavoro dei nostri banker, affinché possano dedicarsi con maggiore efficacia alla relazione con il cliente». Centrale anche il tema della formazione, intesa sia sul piano tecnico sia relazionale, per «rafforzare la qualità della consulenza» e garantire un accompagnamento solido ai clienti imprenditori e alle famiglie: «La crescita passa anche da qui: capacità di ascolto, visione sistemica, vicinanza reale».


Un modello distintivo, centrato sul valore della relazione

Alla domanda su cosa renda distintivo il modello di Banca Patrimoni Sella rispetto ai concorrenti, De Marco risponde senza esitazioni: «Il nostro modello si fonda su tre pilastri distintivi: la relazione personale, la centralità del cliente e la libertà professionale dei nostri banker». In un mercato dove spesso la consulenza tende ad appiattirsi su logiche di prodotto, la banca punta invece su un approccio «sartoriale, costruito sulla vita e sui progetti delle persone, non su standard prefissati». Non solo attenzione al cliente, ma anche attenzione ai professionisti: «In Banca Patrimoni Sella garantiamo ai banker un ambiente in cui il loro ruolo è valorizzato, l’autonomia è reale e il supporto centrale non è mai invasivo, ma abilitante». Una formula che consente di coniugare qualità della consulenza e libertà professionale: «Per un risparmiatore significa avere accanto un consulente che lo accompagna davvero, per un professionista significa poter esprimere pienamente il proprio valore. Il nostro è un modello di fiducia reciproca, in cui la crescita è condivisa».