L’iniziativa
L'Osservatorio Family Office del Politecnico di Milano è un'iniziativa di ricerca che si concentra sul fenomeno dei family office in Italia, fornendo un censimento e un'analisi sistematica delle loro caratteristiche e pratiche. Questo progetto è realizzato in collaborazione con il Centro per il Family Business Management della Libera Università di Bolzano.
L'Osservatorio ha come obiettivo principale quello di monitorare l'evoluzione dei family office, che sono strutture dedicate alla gestione patrimoniale delle famiglie imprenditoriali. Queste organizzazioni sono sempre più riconosciute per il loro ruolo significativo nell'economia italiana, contribuendo a preservare e accrescere il patrimonio familiare attraverso strategie di investimento diversificate e una governance efficace.
Il convegno del 2024, tenutosi il 24 settembre, ha affrontato la "sfida delle competenze" per i family office, discutendo le migliori pratiche nella gestione del talento e le tendenze future nel settore. Durante questi eventi, esperti del settore e membri di famiglie imprenditoriali condividono insights e strategie, contribuendo a una rete di conoscenze tra i partecipanti.
Tiziana Leone, Head of Large Private Wealth Management di BPS, ha rappresentato Banca Patrimoni Sella anche quest’anno, formulando nel suo intervento finale sulla base delle domande che le sono state poste.
“Con l'aumento della complessità dei mercati globali e delle normative, come prevede che evolverà il ruolo dei family office nella gestione del patrimonio e nella pianificazione finanziaria avanzata?”
Con l'aumento della complessità dei mercati globali e delle normative, il ruolo dei family office evolverà verso un approccio sempre più integrato e specializzato nella gestione del patrimonio e nella pianificazione finanziaria avanzata. Nei prossimi anni, è probabile che i family office si concentreranno su diversi aspetti chiave. I family office adotteranno un approccio sempre più integrato nella gestione del patrimonio, adottando una visione olistica della ricchezza familiare. Questo consentirà di monitorare l'interdipendenza tra le diverse risorse, favorendo una gestione più efficiente e una crescita sostenibile nel lungo periodo. Con l'aumento delle normative globali e delle sfide fiscali, il ruolo dei family office diventerà fondamentale nella gestione delle questioni legali e fiscali. Saranno richieste competenze sempre più specializzate per garantire la conformità e l'ottimizzazione fiscale, soprattutto in contesti internazionali complessi. Un altro aspetto centrale sarà la governance familiare, che si concentrerà sulla gestione delle dinamiche interne e sulla definizione chiara di ruoli e responsabilità. Questo sarà essenziale per facilitare la pianificazione successoria e garantire la continuità del patrimonio tra le diverse generazioni.”
“Quali servizi o competenze ritiene diventeranno fondamentali per i family office nei prossimi anni?”
“Le competenze e i servizi che diventeranno fondamentali includeranno innanzitutto la capacità di effettuare un'analisi strategica degli investimenti, destinata a diventare sempre più centrale per i family office, con un focus sulla costruzione di strategie d'investimento personalizzate. Questo si affiancherà a una gestione centralizzata dei portafogli e a una selezione accurata dei gestori patrimoniali, per garantire performance ottimali. La gestione del rischio sarà un altro elemento chiave. I family office svilupperanno strumenti sofisticati per identificare e mitigare i rischi associati alle fluttuazioni dei mercati globali, con l'obiettivo principale di proteggere il patrimonio delle famiglie. L'adozione di tecnologie avanzate giocherà un ruolo cruciale nell'ottimizzazione operativa. L'uso di queste soluzioni permetterà di gestire dati complessi, semplificare le comunicazioni e monitorare i portafogli in modo più efficiente.
In sintesi, i family office si evolveranno per diventare attori chiave non solo nella protezione del patrimonio familiare, ma anche nella sua crescita e trasmissione alle generazioni future, affrontando un contesto globale sempre più dinamico e regolamentato.”