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La Banca 20 maggio 2024

Nino Mancini al Forum CNPR su geopolitica e mercati

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L'appuntamento

Nino Mancini, Responsabile Gestioni Patrimoniali di Banca Patrimoni Sella, è stato tra i relatori del Cnpr Forum speciale sul convegno Scenari della previdenza e della finanza: Nuovi spazi di manovra delle banche centrali ed elezioni politiche in Usa ed Europa, la recessione economica si può evitare? Dipende dai rischi geopolitici e/o da altri «cigni neri». Un appuntamento promosso dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca e svoltosi a Bologna, in ragione della necessità crescente di guadagnare riferimenti utili ad orientarsi in un panorama geopolitico in costante evoluzione.


Gli organizzatori

La Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti Commerciali, che è stata privatizzata nel 1995, è un ente di previdenza obbligatorio. Ai sensi dell'articolo 38 della Costituzione della Repubblica Italiana, svolge i compiti di previdenza e assistenza previsti dal suo Statuto.


Il 2024, anno "elettorale"

Il 2024 è riconosciuto come un anno elettorale significativo a livello globale, con un gran numero di paesi impegnato in consultazioni elettoriali. Secondo il calendario istituzionale, otto delle dieci nazioni più popolose del mondo, tra cui Bangladesh, Brasile, India, Stati Uniti, Indonesia, Pakistan, Russia, Messico, per non parlare dei cittadini europei, chiamati a pronunciarsi a livello continentale, terranno le elezioni. Ciò significa che una quota consistente della popolazione mondiale, circa 2 miliardi di elettori, si recherà alle urne nel 2024. Uno scenario ritenuto cruciale per lo sviluppo delle relazioni politiche – in termini democratici – oltre che per le dinamiche economiche e finanziarie destinate ad evolvere in seguito delle vicende istituzionali delle diverse aree del pianeta.


Il pensiero di Nino Mancini

Su un simile contesto Nino Mancini è stato chiamato a pronunciarsi sulle modalità migliori per interpretare la gestione degli strumenti a tutela e valorizzazione dei patrimoni, e questo è stato uno dei passaggi del suo contributo. “Il quadro geopolitico attuale è particolarmente complicato. Il 2024 vede le elezioni europee ed americane con la complicazione dei conflitti in Ucraina e Medioriente che allargano i rischi di volatilità per i mercati finanziari. Tuttavia per i portafogli istituzionali avere un congruo orizzonte temporale con la possibilità di selezionare strumenti finanziari di eccellente qualità per un lungo periodo, è la migliore risposta a quelle che sono le volatilità di breve periodo”.