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La Banca 10 ottobre 2024

BPS e la mostra di Mike Bongiorno: l’intervista a Carmelo Sarcià

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La mostra

In occasione del centenario della nascita di Mike Bongiorno, Palazzo Reale a Milano ospiterà una mostra dedicata a questa icona della televisione italiana. Dal 17 settembre al 17 novembre 2024, il pubblico avrà l'opportunità di esplorare la vita e la carriera di Bongiorno, una figura fondamentale nella storia della comunicazione e dell'intrattenimento. Il supporto di Banca Patrimoni Sella a questa esposizione non è solo un tributo a un grande del panorama mediatico, ma anche un riconoscimento dei valori di comunicazione e trasparenza che Bongiorno ha incarnato.

 

Mike Bongiorno: pioniere della comunicazione

Mike Bongiorno, il cui impatto sulla televisione italiana è incommensurabile, è ricordato non solo per il suo straordinario talento nel condurre programmi di successo come Lascia o raddoppia?, Rischiatutto e La ruota della fortuna, ma anche per la sua capacità di innovare il linguaggio televisivo. Con uno stile comunicativo che univa il serio al ludico, Bongiorno ha saputo instaurare un rapporto diretto e sincero con il pubblico, rendendo i suoi show accessibili e coinvolgenti.


Un viaggio nella storia della comunicazione

La mostra, che ripercorre la carriera e la vita di Mike Bongiorno, non si limita a celebrare i suoi successi televisivi, ma offre anche uno sguardo profondo sul suo ruolo di innovatore e interprete dei cambiamenti sociali in Italia. Attraverso oggetti, fotografie e video d'archivio, il visitatore avrà l’opportunità di comprendere come Bongiorno abbia contribuito a plasmare il panorama televisivo e culturale del paese, rendendo la sua figura un punto di riferimento nella comunicazione.

Inoltre, la mostra mette in luce non solo le sue gaffe e la sua umanità, che hanno reso il suo personaggio così amato e autentico, ma anche la sua resilienza e il suo impegno durante la Seconda Guerra Mondiale, che arricchiscono ulteriormente il suo profilo di comunicatore e innovatore.

 

Il pensiero di Carmelo Sarcià

Carmelo Sarcià, Direzione Private & Wealth - Corporate Investment Banking, commenta in questo modo il sostegno di BPS all’iniziativa”: “la figura di Mike Bongiorno rappresenta un modello ideale di comunicazione e relazione, valido anche e soprattutto in ambito bancario. Mike è stato, probabilmente, il personaggio che più di ogni altro in Italia ha saputo azzerare le distanze, utilizzando una comunicazione orizzontale capace di raggiungere chiunque. Era uno dei più grandi divulgatori, una figura famosa in tutta Italia, eppure manteneva sempre una vicinanza autentica con chiunque si trovasse davanti. Questa capacità di relazionarsi con tutti, indipendentemente dal contesto, è ciò che considero fondamentale nel mio lavoro.

Per me, Mike Bongiorno è un esempio di come dovrebbe essere gestita una relazione. Saper parlare con chiunque, sapersi mettere sullo stesso piano, è una qualità essenziale, soprattutto in un mondo dove la diversità dei nostri interlocutori è così ampia. Nella mia visione, questa fluidità nelle relazioni rappresenta anche un elemento di sostenibilità sociale: riuscire a connettersi profondamente con le persone ci permette di costruire legami più solidi e duraturi.

La nostra professione si basa sulla capacità di creare rapporti veri e significativi con i clienti, un po’ come Bongiorno riusciva a entrare nelle case degli italiani. Lui, con la televisione – un mezzo che all’epoca era rivoluzionario – ha saputo essere inclusivo, accattivante, ma mai invasivo. Ha creato una connessione speciale con il suo pubblico, proprio come noi, in banca, cerchiamo di fare con i nostri clienti. Questa vicinanza non è solo geografica, perché operiamo nel territorio, ma soprattutto relazionale. Ogni banker diventa un punto di riferimento, una figura che entra nella vita del cliente in modo naturale, come se fossimo sempre stati lì.

C’è una metafora che mi piace utilizzare, quella del cavallo di "Avatar": quando si crea una relazione forte con un cliente, è come se ci si connettesse davvero, portandoci a volare insieme. È una connessione profonda, che va oltre la superficie, e che permette di affrontare insieme il percorso. La nostra forza sta proprio in questa capacità di stimolare un bisogno latente di vicinanza, di protezione, e di sicurezza. Bongiorno, con il suo modo delicato di entrare nelle case degli italiani, riusciva a fare proprio questo: rispondere a un bisogno di comunità, di stare insieme, di condividere.

Anche noi dobbiamo essere in grado di farlo, stimolando nei nostri clienti il desiderio di avere qualcuno accanto. Non è una richiesta urlata, ma una presenza silenziosa, accogliente, che si fa sentire nel momento del bisogno. Questo è il nostro compito: essere al fianco dei clienti, accompagnarli nella gestione del loro patrimonio, nei loro sogni, nelle loro esigenze. Ogni famiglia, ogni persona ha bisogno di sentirsi protetta e guidata, e noi dobbiamo essere lì, pronti a offrire soluzioni, ma soprattutto una presenza costante e affidabile.

Esattamente come Bongiorno parlava a tutti, dal portinaio al grande imprenditore, anche noi dobbiamo saper adattare il nostro linguaggio e il nostro approccio a ogni tipo di cliente. La nostra capacità di decodificare le esigenze, di essere un traduttore simultaneo che riesce a dialogare con chiunque, è fondamentale. Possiamo parlare in dialetto con un cliente locale o in un linguaggio tecnico con un imprenditore sofisticato, ma il punto cruciale è che riusciamo sempre a trovare la giusta chiave di comunicazione.

Questo è ciò che rende il nostro lavoro universale. Come la televisione ha reso Mike Bongiorno un personaggio amato da tutti, anche noi, grazie alla nostra capacità di parlare al territorio, di adattarci alle sue esigenze, possiamo costruire relazioni forti e durature. La nostra banca ha un legame profondo con il territorio e con le persone che lo abitano, e questa è la chiave del nostro successo.

Infine, c’è il tema del sogno. I concorrenti di Bongiorno sognavano di vincere, di cambiare la loro vita, proprio come i nostri clienti sognano di proteggere il loro patrimonio, di farlo crescere, o di passarlo alle generazioni future. Noi siamo qui per aiutarli a coltivare questi sogni, a renderli realtà. La nostra capacità di offrire soluzioni personalizzate, di accompagnare il cliente lungo questo percorso, è ciò che fa la differenza. Proprio come Bongiorno, anche noi entriamo nella vita delle persone con discrezione, ma lasciando un segno profondo e duraturo.”