Oltre il Private Banking: nuove esigenze formative 

Le ultime, epocali contingenze che non esiteremmo a definire storiche – pandemia in primis e poi il conflitto in Ucraina – hanno ulteriormente dimostrato come la gestione patrimoniale necessiti di approcci e competenze del tutto nuove. Se già la rivoluzione tecnologica aveva imposto un cambio di paradigma, da interpretare nel modo adeguato per trovare il giusto equilibrio tra dimensione relazionale umana e possibilità offerte della tecnologia, la visione e la percezione del patrimonio da parte dei clienti è definitivamente mutata in ragione dello smottamento di tutte le certezze di un sistema di vita che è cambiato completamente, e ancora tende mutare in continuazione.

L’evoluzione necessaria dal Wealth Management classico alla consulenza patrimoniale allude ad una maggiore capacità di supportare a tutto tondo le esigenze di vita del cliente e della sua famiglia, con riferimento agli strumenti professionali ed umani da elaborare e saper utilizzare.

Banca Patrimoni Sella & C. interpreta l’esigenza di portare a maturazione nuove (e rinnovate) professionalità nel settore sostenendo il primo master Universitario con diploma di "Consulente patrimoniale", appunto, con un programma di livello elevato ed arricchito di casi pratici.

Il corso è stato inaugurato lo scorso 8 settembre, con una presentazione che ha visto la partecipazione di Federico Sella, CEO e Direttore Generale di Banca Patrimoni Sella & C., che insieme ad Elena Tellaroli, Consulente Patrimoniale e docente del corso, ha rafforzato il senso della partecipazione della Banca al Master.  

 

La visione del percorso formativo del Master

Permeata da implicazioni comuni a diversi settori del diritto, la pianificazione patrimoniale e familiare è un ambito la cui complessità richiede la formazione di esperti dotati di solide basi scientifiche. Una reale integrazione tra discipline privatistiche e tributarie costituisce l’irrinunciabile premessa di un’adeguata competenza in materia.

Istituendo il corso di perfezionamento “La consulenza specialistica nella governance del patrimonio”, l’Università degli Studi di Brescia intende proporre un nuovo modello di preparazione accademica orientata alla creazione di una figura professionale specializzata (il consulente patrimoniale), in grado di svolgere una qualificata attività di consulenza nelle tematiche legate alla gestione e alla trasmissione dei patrimoni sia inter vivos che mortis causa, proponendo le soluzioni più appropriate alle esigenze degli interessati.

In ogni lezione sarà fornito un approccio “moderno” supportato da fattispecie concrete, citazione di sentenze, risposte alle istanze di interpello e semplificazioni.

L’iniziativa formativa è realizzata con la collaborazione dell’Associazione Nazionale dei Consulenti Patrimoniali e di Banca Patrimoni Sella & C. che finanzierà, tra l’altro, eventuali iscrizioni di neolaureati interessati a diventare consulenti finanziari. In questo modo si valorizza l’apporto delle migliori esperienze della realtà degli operatori.

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