L’iniziativa e la partnership

Banca Patrimoni Sella & C. ha organizzato, in collaborazione con la Delegazione FAI di Milano, il Concerto di fine estate, importante appuntamento del panorama concertistico milanese, svoltosi per l’edizione 2022 nella serata del 14 settembre. Uno spettacolo che ha visto esibirsi l’Orchestra Filarmonica Nazionale Ungherese, una delle principali orchestre sinfoniche del Paese. Cornice e palco d’eccezione del concerto è stata la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, la cui acustica è ancora oggi considerata tra le migliori di tutta Europa, già location elettiva di una delle maggiori stagioni concertistiche della città.

Oltre 1.200 spettatori hanno assistito ad una maestosa performance costruita sui brani tratti dal repertorio di Aldo Finzi, Fryderyk Chopin e Johannes Brahms diretti dal maestro ​​Balázs Kocsár e con la partecipazione straordinaria al pianoforte di Cristiana Pegoraro.

La ratio della partnership tra Banca Patrimoni Sella e il FAI si fonda sulla comune convinzione del valore coesivo e sociale del patrimonio culturale materiale ed immateriale per lo sviluppo sostenibile dei territori e il benessere psicofisico degli individui e della comunità che li abitano.

Patrimonio culturale e sostenibilità: la ratio della partnership

Il concetto di sostenibilità tende ad evolvere rapidamente man mano che la vita collettiva ed individuale diventa sempre più complessa. L'attenzione alla cultura materiale ed immateriale è un elemento fondamentale per definire i parametri e i principi di uno sviluppo che possa dirsi realmente inclusivo e quindi accettabile e produttivo di benessere per la società. Arte e cultura diventano quindi uno strumento essenziale di applicazione concreta della sostenibilità nella vita quotidiana.

Il patrimonio culturale materiale e immateriale, la cui tutela e valorizzazione è scritta nella missione del FAI, è fondamentale per la coesione del territorio, per la sua identità e per il senso stesso di appartenenza dei cittadini alla comunità. Inoltre sostenere le iniziative di divulgazione artistico culturali è una priorità per Banca Patrimoni Sella, che proprio della connessione col territorio fa uno dei criteri fondamentali di sviluppo delle proprie attività sia in senso strategico che umano e professionale.

Federico Sella, CEO e Direttore Generale di Banca Patrimoni Sella & C. ha portato alla platea e agli artisti i saluti del Gruppo, della Famiglia e della Banca sottolineando con soddisfazione l'importanza di vedere un così ampio consesso di persone riunite ad ascoltare un imperdibile spettacolo artistico e culturale.

 

Gli artisti coinvolti

L’Orchestra Filarmonica Nazionale Ungherese, in attività da più di novant’anni, ha conosciuto diversi periodi artistici grazie all’alternanza dei suoi direttori, che si sono susseguiti negli anni, da dai maestri János Ferencsik e Kobayashi Ken-Ichiro a Zoltán Kocsis. In quasi due decenni l’orchestra si è rinnovata e, con una versatilità che si addice a un’orchestra sinfonica nazionale, esegue sia brani classici, sia altre importanti opere precedentemente mancanti nel repertorio, come la musica ungherese del recente passato e dei nostri giorni, concerti di musica da camera popolare ed eventi per giovani. Negli ultimi 15 anni ha dato più di 350 concerti in circa 40 paesi, ed è ospite ricorrente in Francia, Giappone, Germania, Romania, Spagna, Slovacchia e Slovenia.

​​Balázs Kocsár, dal 1988, ha diretto più di mille spettacoli di oltre 80 opere diverse, da quelle barocche alle opere contemporanee sia in Ungheria sia all'estero, oltre a collaborare a numerosi DVD e registrazioni di CD. È stato nominato artista al merito nel 2017. Cristiana Pegoraro, definita dal New York Times "un’artista del più alto calibro" in occasione del suo debutto al Lincoln Center di New York nel 1996, fin da giovanissima si esibisce per alcune delle più importanti associazioni e sale da concerto in Europa, Stati Uniti, Sudamerica, Medio Oriente, Asia e Australia. Con le sue tournée nei paesi del Golfo è la prima donna italiana a tenere concerti di musica classica in Bahrain, nello Yemen e in Oman, oltre ad essere la prima donna italiana al mondo ad eseguire in concerto l’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven. Annoverata dalla critica internazionale tra i migliori interpreti di musica cubana e sudamericana, ha eseguito in prima esecuzione assoluta per il pubblico europeo lavori di compositori quali Astor Piazzolla, Joaquin Nin ed Ernesto Lecuona.