Sostenibilità negli Investimenti: Marco Pelissero su Gestioni Patrimoniali e Articolo 8
L'articolo 8 del Regolamento europeo sulla Disciplina Finanziaria Sostenibile (SFDR) riguarda i prodotti finanziari che promuovono caratteristiche di sostenibilità, integrando criteri ambientali e sociali nelle strategie di investimento. Questi prodotti, denominati "prodotti Articolo 8", adottano strategie che contemplano esclusioni, approcci best-in-class e criteri di buona governance, con l’obbligo di fornire informazioni trasparenti per evitare il greenwashing. Pur non raggiungendo gli obiettivi più rigorosi dei fondi articolo 9, i prodotti articolo 8 rappresentano una categoria intermedia che tiene conto dei rischi di sostenibilità, promuovendo caratteristiche ambientali e sociali nei portafogli di investimento. Questo contesto normativo si riflette nell'attività di Banca Patrimoni Sella, che ha trasformato diverse linee di gestioni patrimoniali “in conformità” con l'articolo 8, garantendo un'offerta più sostenibile per i propri clienti. Ne parliamo con Marco Pelissero, Vice Responsabile Gestioni Patrimoniali di BPS.
L’evoluzione delle Gestioni Patrimoniali di BPS
“Stiamo trasformando tutta la nostra gamma di gestioni patrimoniali per conformarle all'articolo 8. Questo significa che, oltre ai criteri finanziari tradizionali, i nostri gestori dovranno tenere conto anche di una serie di vincoli legati alla sostenibilità nella selezione degli strumenti finanziari. L'articolo 8 rappresenta una tipologia di prodotto caratterizzato da una significativa attenzione alla sostenibilità, con l'articolo 9 che si configura come è il livello più alto. Quest'ultimo viene applicato ai portafogli che hanno uno specifico obiettivo di investimento sostenibile e producono un impatto concreto sull'ambiente o sulla società. Al momento abbiamo un solo portafoglio che risponde ai requisiti dell'articolo 9 (Azionario Top Pick ESG): una selezione di titoli azionari europei e americani con un forte focus sulla sostenibilità. Tutti gli altri portafogli, invece, diventeranno articolo 8.” L’elevata attenzione alla tematica della sostenibilità da parte del nostro Gruppo ci ha indotto in qualche modo a rivedere al contempo la struttura organizzativa dell’Area GP andando a costruire un nuovo “Team GP ESG” che, oltre a gestire direttamente alcuni prodotti art.8plus, si occuperà anche di fornire supporto a tutti i gestori sui temi in questione e immaginare nuove soluzioni di investimento sempre più attente a un futuro sostenibile.
Lo stato dell’arte
“Attualmente, abbiamo ampliato la nostra offerta di gestioni patrimoniali sostenibili. Alle 9 linee già classificate come sostenibili, si sono aggiunte le linee recentemente trasformate in articolo 8 base. Inoltre, è stata lanciata una nuova linea conforme all'articolo 9, con un focus specifico su criteri ESG. Pertanto, la nostra gamma di prodotti di gestione patrimoniale oggi include: 56 linee articolo 8 base, 9 linee articolo 8plus (ovvero che promuovono caratteristiche ambientali e sociali e investono parzialmente in prodotti sostenibili) e 1 linea articolo 9. L'obiettivo è offrire ai nostri clienti un'opzione strutturalmente sempre più orientata alla sostenibilità, pur mantenendo la flessibilità per chi non desidera seguire questa strada. Va detto che, grazie alla nostra attenzione alla sostenibilità già da tempo, le modifiche necessarie per conformare i portafogli all'articolo 8 sono state minime. Di fatto, molti dei nostri clienti avevano già portafogli sostenibili, e ora stiamo solo formalizzando una situazione già esistente. Questo processo è stato reso più semplice grazie al continuo dialogo con i nostri clienti, mantenendoli informati e allineati sui cambiamenti in atto. Ciò ha facilitato la transizione verso questa nuova fase di formalizzazione dei criteri di sostenibilità. Come Banca Patrimoni Sella siamo perfettamente in linea con la direzione che il Gruppo Sella sta seguendo, con un'attenzione sempre maggiore alla sostenibilità. Il nostro contributo sarà quello di aggiungere ulteriori “parametri gestionali/decisionali” per i gestori, che dovranno nelle loro scelte considerare anche l'impatto sostenibile degli investimenti nel tempo.”
La panoramica del mercato
“Sul mercato, per quanto riguarda i fondi, si lavora già da tempo con articoli 8 e 9, con prodotti che hanno un impatto tangibile sull'ambiente e sulla società. Tuttavia, nella gestione patrimoniale, il contesto è diverso. Ci stiamo muovendo in questa direzione, ma con una gradualità maggiore rispetto ai fondi, per via delle caratteristiche specifiche del servizio delle gestioni patrimoniali. In futuro, dovremo essere in grado di misurare concretamente parametri quali per esempio la riduzione delle emissioni di CO2 delle società in cui investiamo: questo rende il nostro lavoro più complesso rispetto a quello di chi gestisce fondi strutturati, ma ci stiamo muovendo in anticipo rispetto ai trend di mercato caratterizzanti le più classiche gestioni patrimoniali.”