Come atteso, la BCE ha lasciato i tassi invariati con una dichiarazione rimasta pressoché la stessa di giugno, pur segnalando maggior cautela su crescita e occupazione; per Lagarde la questione su cosa fare a settembre è "molto aperta" mentre il mercato sconta un taglio con probabilità intorno al 70%.
Powell, all'Economic Club di Washington ha detto che "sarà il momento di tagliarli" quando la Fed avrà fiducia sul calo dell'inflazione.
Anche il FMI in settimana ha detto che la Fed dovrebbe attendere prove evidenti di un calo dell'inflazione prima di procedere con eventuali tagli dei tassi. Le chance di un taglio tra 2 settimane si sono ridotte ulteriormente al 7% dal 13%, mentre è scontata pienamente la prima sforbiciata a settembre, seguita da altre 2 entro fine anno.
Per quanto riguarda le elezioni negli Stati Uniti, domenica sera Biden si è ritirato dalla corsa per la Casa Bianca, sostenendo la candidata democratica Kamala Harris. Da settimane gli investitori scommettevano sul ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, ma adesso dovranno valutare se l'uscita di Biden aumenti le probabilità di una vittoria democratica.
Intanto, un secondo mandato di Trump, che comporterebbe dazi alle importazioni e riduzione delle imposte societarie con un inevitabile aumento del deficit, è sempre più riflesso dai rendimenti in rialzo sulle scadenze lunghe dei Treasury, con il tratto tra il 2 e il 30 anni in territorio positivo per la prima volta da gennaio.
Rivisto al ribasso il PIL degli USA di quest’anno, a causa di un consumo del Q1 più lento del previsto. Su una nota più positiva invece il FMI ha leggermente alzato il PIL dell'Eurozona per il 2024.
In settimana è proseguito il movimento di calo dei rendimenti dei mercati periferici dopo la volatilità per le elezioni UE e le tensioni in Francia. ll BTP decennale è sceso a 3,75%, ai minimi da due mesi, e lo spread a 126, inoltre, l’agenzia Scope Ratings ha confermato il suo giudizio sull'Italia a BBB+ con Outlook stabile. Stabile anche lo spread Bund-Oat.
Le borse archiviano una settimana di forte volatilità, tra annunci di nuove sanzioni verso la Cina, forti problemi informatici su base internazionale ed ulteriori profit warning nel settore Lusso: Euro Stoxx 600 -2,68% in settimana. Wall Street in forte ribasso, fallisce il tentativo di recupero venerdì.
VIX ai massimi da aprile 2024 dopo il ritiro di Biden: Dow Jones +0,72%, S&P500 -1,97%, Nasdaq 100 -3,65%, Russell 2000 +1,68% in settimana.
Su base settimanale l’indice Bloomberg Commodity cede l’1.77% con debolezza di gran parte delle sue componenti tranne l’oro che continua ad essere sostenuto dalla prospettiva di prossimo taglio della Fed e da un calo dei tassi USA nominali, ancor più marcato per quelli reali.
Scopri i nostri Servizi
oppure
Conosci il nostro team
Il Punto sul Mercato è di proprietà di Banca Patrimoni Sella & C. e deve essere inteso come fonte di informazione addizionale - e non sostitutiva od integrativa né in tutto, né in parte - rispetto ai documenti ufficiali. Necessita di apposite delucidazioni da parte del personale e dei collaboratori di Banca Patrimoni Sella & C. e non può essere considerato né costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Il documento contiene informazioni dalle quali non derivano per Banca Patrimoni Sella & C. alcun obbligo legale, né possono essere fonte di responsabilità di sorta. Banca Patrimoni Sella & C. si riserva la facoltà di integrare o correggere gli elementi contenuti nel documento in qualsiasi momento; la Banca non è responsabile in nessun caso, di qualsivoglia danno, diretto o indiretto, di qualunque natura, derivante dalla consultazione, utilizzo o diffusione del presente materiale presso terzi od il pubblico in generale. Chiunque sia intenzionato ad avvalersi o comunque utilizzare qualsiasi informazione contenuta ne Il Punto sul Mercato, è tenuto a verificare preventivamente con la Banca Patrimoni Sella & C. se siano disponibili informazioni più aggiornate o diverse da quelle in esso contenute.