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Palazzo Bricherasio 4 maggio 2021

“Donne ch’avete intelletto d’amore…” – Sculture di Mario Giansone a Palazzo Bricherasio

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In occasione del 700° anniversario della morte di Dante saranno esposte nelle esedre dell’androne di Palazzo Bricherasio – via Lagrange 20, Torino – quattro sculture dell’artista torinese Mario Giansone, aventi come soggetto la donna. L’attività artistica di Mario Giansone (Torino, 1915 – Torino, 1997), genio poliedrico e versatile, spazia dalla scultura al disegno all’incisione, alla litografia e xilografia, alla pittura su carta e su legno, all’ideazione di arazzi e alla realizzazione di gioielli. Ma l’espressione più caratterizzante della sua attività artistica è individuabile nei lavori plastici, nei quali l’artista è altrettanto vario nell’utilizzo dei materiali, che diventano un vero e proprio strumento espressivo. Giansone faceva uso di pietra, marmo, legno e bronzo, spesso combinandoli tra loro consinuosi incastri e dialoghi tra forme e colori.


Le opere esposte hanno come soggetto la donna, nel caso di Amori o Bacio una coppia di amanti. Come osserva Giuseppe Floridia, si tratta, insieme alla numerosa serie dei gatti, di “opere riconducibili al bisogno di affetti-leitmotiv della vita dell’artista” come “quelle che tradiscono l’inclinazione dell’animo a cercare rifugio nella musica, quali i concerti per pianoforte, gli ideogrammi grafici, le ballerine ed i plastici del jazz”.


Le donne plasmate dall’artista possono ben adattarsi alla definizione di “gentili” indicata da Dante. Il sommo poeta comunica le rime di lode per Beatrice non alla destinataria stessa, ma vuole confidarle ad un pubblico di donne gentili, in grado di comprendere i suoi sentimenti. La donna gentile dantesca è “la nobile anima d’ingegno e libera ne la sua propia potestate, che è la ragione” (Convivio, III XIV 9), è una donna colma di tutte le virtù e in grado di suscitarle in chi la ammira. Le donne di Giansone catturano l’attenzione, guidano l’osservatore tra i loro morbidi lineamenti e tra l’armonia dei materiali nobili che dialogano con quelli più umili, infine ci osservano e ascoltano silenziosamente, mentre ci facciamo testimoni e contemplatori dell’essenza della bellezza e dell’amore, compiendo il primo passo per divenirne poi fonte.


La mostra si inserisce nella serie di eventi in programma in tutta Italia nel corso del 2021 per celebrare il 700° anniversario dalla morte di Dante Alighieri. Si tratta della prima tra le attività promosse da Banca Patrimoni Sella & C. per onorare questa importante ricorrenza.


Dal 2017 la Direzione Artistica sviluppa attività di studio, ricerca e valorizzazione del patrimonio artistico pubblico e privato in collaborazione con istituzioni di respiro nazionale, per portare l’arte e la cultura fuori dagli spazi canonici e renderla disponibile a tutti.


“In questo momento così difficile per la fruizione dell’arte –sostiene Daniela Magnetti, direttrice artistica–Banca Patrimoni Sella & C. promuove unpercorso espositivo dedicato all’arte contemporanea, trasformando uno spazio “di passaggio” in un luogo capace di dare e di ricevere emozioni”. “Un modo diverso di fare cultura –prosegue Federico Sella, Amministratore Delegato e Direttore generale di Banca Patrimoni Sella & C. – per gli appassionati dell’arte e non solo, mettendo a disposizione spazi aperti, controllati e accessibili a tutti.


La mostra verrà inaugurata in data 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna e sarà visibile fino al 15 giugno 2021 seguendo gli orari di Palazzo Bricherasio -Banca Patrimoni Sella & C.


Lunedì – venerdì: 8.30-13.30/ 14.30-17

L’Associazione Archivio Storico Mario Giansone è visitabile su prenotazione.

Per prenotare scrivere a info@palazzobricherasio.com