Un anniversario speciale nella cornice di Lessona
Cinquant’anni di storia celebrati in un luogo che racchiude la memoria e l’identità della famiglia Sella: Casa Sella a Lessona, edificata nel 1843 da Giovanni Antonio Sella nel cuore della vigna Zoppo, a pochi passi dall’oratorio di San Sebastiano. È qui, dove tradizione imprenditoriale e cultura vitivinicola si intrecciano, che si è svolto l’evento riservato alla Direzione Generale e Commerciale di Banca Patrimoni Sella e Banca Sella per celebrare il traguardo di Sella Fiduciaria, nata nel 1975 come Selfid.
Dalle origini a oggi: una storia di fiducia e tutela
Fondata a Biella nel 1975, Sella Fiduciaria si è distinta fin da subito per un’intuizione innovativa: offrire non solo un servizio tecnico, ma anche una relazione improntata alla fiducia, alla riservatezza e alla protezione del patrimonio. Elementi che, come ha ricordato Maurizio Sella, Cavaliere del Lavoro, e Vicepresidente Banca Sella Holding e Presidente Banca Sella e Banca Patrimoni Sella & C., sono da sempre alla base della cultura bancaria della famiglia. Nei primi anni, Selfid si è affermata nella gestione fiduciaria “statica”, basata sull’intestazione dei beni in nome proprio ma per conto del cliente, garantendo una protezione forte e discreta.
L’evoluzione normativa del 1991 ha poi portato alla separazione delle attività, dando origine a Fiduciaria Sella (oggi parte del gruppo Sella), mentre nel 2018 la società ha assunto l’attuale denominazione Sella Fiduciaria S.p.A., in seguito al passaggio della maggioranza a Banca Patrimoni Sella.
Il rafforzamento del modello e l’integrazione con il private banking
Federico Sella, Amministratore Delegato di Banca Patrimoni Sella, ha sottolineato come l’ingresso di Sella Fiduciaria nel perimetro della banca abbia rappresentato una tappa fondamentale nel consolidamento della piattaforma di servizi per la clientela private. Una sinergia che ha rafforzato l’identità della fiduciaria, rendendola sempre più un partner strategico per la tutela del patrimonio.
Caterina Sella, attuale Presidente di Sella Fiduciaria, ha evidenziato la solidità della governance attuale e la continuità valoriale che lega la società alle sue origini. Stefano Piantelli, Amministratore Delegato, ha raccontato l’evoluzione del modello di servizio, sempre più orientato alla customizzazione e all’innovazione normativa. Un approccio che ci permette di supportare il cliente nelle fasi più delicate, come la protezione e il passaggio dei patrimoni familiari, grazie a un servizio dedicato di Wealth Planning.
Uno sguardo al futuro, con radici ben salde
La giornata di celebrazione è stata anche occasione per riflettere sul ruolo attuale della fiduciaria: un punto di riferimento discreto ma solido, in grado di coniugare l’efficienza bancaria con una cultura della protezione e dell’ascolto. Una realtà capace di rispondere alle esigenze più complesse della clientela, nel rispetto delle normative, ma sempre con uno sguardo umano e fiduciario.
Cinquant’anni dopo, Sella Fiduciaria continua a essere una casa per i patrimoni e le persone. Proprio come la proprietà allo Zoppo, testimone e custode della capacità della famiglia di ragionare su una visione e un orizzonte di lungo periodo.