Banca Patrimoni Sella e Oropa Music Festival

Nel cuore delle valli biellesi, l’Oropa Music Festival non è solo un evento musicale, ma un progetto umanitario che attraverso la musica mira a promuovere valori di uguaglianza, inclusione e libertà. Fondato dal giovane concertista Federico Gad Crema, il festival si pone l’obiettivo di utilizzare la musica come veicolo di cambiamento sociale e sensibilizzazione. In questo contesto, la partnership tra Banca Patrimoni Sella e il festival rappresenta un esempio concreto di come cultura e sostenibilità possano andare di pari passo, in una visione condivisa di responsabilità sociale e attenzione all’ambiente.

Sostenibilità e musica come forze di cambiamento

L’Oropa Music Festival, tenutosi dal 9 al 15 settembre 2024, incarna la visione di un mondo in cui la cultura diventa un mezzo per creare impatti positivi sulle comunità e l’ambiente. Attraverso il Peace Orchestra Project, il festival riunisce artisti di fama internazionale e giovani talenti, creando un ponte tra generazioni e culture. Questo progetto non solo promuove l’educazione musicale, ma si concentra anche sulla costruzione di un futuro sostenibile, utilizzando la musica per diffondere messaggi di pace, solidarietà e inclusione.

La sostenibilità, sia ambientale che sociale, è uno dei pilastri fondamentali del festival, che cerca di sensibilizzare il pubblico e i partecipanti sull’importanza di vivere in armonia con la natura e rispettare le diversità culturali. Banca Patrimoni Sella, con il suo impegno verso una finanza responsabile e sostenibile, trova in questa iniziativa un partner ideale, sostenendo un progetto che valorizza la cultura come strumento di consapevolezza e cambiamento.

Una partnership per la comunità e l’ambiente

La partecipazione di Banca Patrimoni Sella all’Oropa Music Festival è profondamente radicata nella sua visione di sostenibilità, che non si limita alla gestione responsabile delle risorse finanziarie, ma abbraccia anche la promozione di iniziative culturali e sociali che abbiano un impatto positivo. La banca, infatti, riconosce l’importanza di investire nel capitale umano e culturale, poiché solo attraverso una crescita collettiva e sostenibile è possibile costruire un futuro migliore.

L’Oropa Music Festival è in questo senso un esempio perfetto di come un evento culturale possa contribuire alla sostenibilità, grazie alla scelta di location naturali come il suggestivo scenario del Santuario di Oropa, e alla filosofia green che ispira l’organizzazione, attenta a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere pratiche sostenibili. Questo approccio riflette i valori di BPS, che sostiene iniziative in grado di combinare arte, cultura e attenzione all'ambiente, creando un modello virtuoso di sviluppo sostenibile.

Educazione e inclusione per un futuro sostenibile

Un altro aspetto cruciale della partnership è l’impegno comune per l’educazione delle nuove generazioni. Il Peace Orchestra Project, al centro del festival, non solo celebra la musica, ma utilizza questa forma d’arte come strumento educativo per sensibilizzare i giovani sull’importanza della collaborazione, del rispetto reciproco e della tutela ambientale. Banca Patrimoni Sella condivide questa missione, promuovendo l’importanza di educare i giovani a una finanza e a una vita sostenibile, contribuendo così alla costruzione di una società più equa e consapevole.

Inoltre, il festival favorisce l’inclusione, creando uno spazio in cui artisti e pubblico provenienti da diverse parti del mondo possano incontrarsi e dialogare attraverso la musica, superando le barriere culturali. Questa apertura e inclusività sono elementi che Banca Patrimoni Sella sostiene con entusiasmo, convinta che la diversità sia una risorsa preziosa per arricchire la società e promuovere un cambiamento positivo.

La dichiarazione di Manuel Boggian

“Attraverso il sostegno a iniziative come l’Oropa Music Festival, Banca Patrimoni Sella contribuisce a creare un futuro più sostenibile, dove la musica, l’arte e la cultura sono strumenti fondamentali per educare, sensibilizzare e ispirare le persone a prendersi cura del pianeta e delle relazioni umane. Questo impegno riflette una visione condivisa di progresso, in cui la sostenibilità non è solo una parola d’ordine, ma un obiettivo concreto da raggiungere attraverso il contributo di tutti. In definitiva, il Festival non è solo un evento di alto valore artistico, ma un esempio di come la cultura possa essere il motore di un cambiamento sostenibile, grazie alla collaborazione tra realtà come BPS, che crede fermamente nel potere trasformativo della musica e dell’inclusione sociale.” Queste le parole con cui Manuel Boggian, Capo Area Nord Ovest di BPS, ha voluto raccontare il senso della partnership.