In occasione dell’inaugurazione della sua nuova sede a Genova, presso Palazzo Lercari Parodi, Banca Patrimoni Sella & C. promuove la classifica degli hotspot digitali della città, il primo passo di un progetto dedicato all’analisi del valore digitale dei luoghi che interesserà le città dove l’azienda ha le proprie sedi.
Un software di Intelligenza Artificiale seleziona i luoghi più attrattivi di Genova, riunendoli in una classifica dei ‘punti caldi’ della città in base alla loro notorietà digitale, tradotta poi in una video-infografica realizzata con le riprese di un drone, a riprodurre il senso stesso della nuova prospettiva adottata. Il risultato complessivo fotografa e descrive il posizionamento della città e dei suoi luoghi simbolo in un contesto – quello online – sempre più rilevante nel percorso di valorizzazione turistica e residenziale delle città, con un impatto significativo sul benessere delle comunità.
La visione del progetto: il digitale per “aumentare” i territori
Il Private Banking è capacità di visione e di osservazione, per comprendere il contesto e il territorio con i suoi ritmi e le sue caratteristiche. Oggi che la vita delle persone si svolge e si sviluppa anche sul digitale, è quanto mai opportuno adottare ed abbracciare nuove prospettive, per rinnovare con esse la relazione fondamentale con gli individui e la comunità.
Il digitale sta diventando sempre più importante per il benessere dei territori, contribuendo anche a definirne il valore nella percezione degli utenti, con impatti che toccano il settore turistico come quello del real estate e lo sviluppo territoriale in senso ampio.
L'era digitale ha portato ad alcuni cambiamenti nel modo in cui le persone scoprono, conoscono e visitano i luoghi. L’uso di piattaforme di social media come Facebook, Twitter, Instagram è diventato un modo comune per trovare informazioni sulle destinazioni turistiche, ma anche fonti come Wikipedia, l’enciclopedia libera online, sono tra i canali di informazione più utili per rappresentare le realtà locali.
Una recente ricerca ha dimostrato che l’aggiunta di pochi elementi (un paragrafo di testo e due foto) alle descrizioni su quest’ultimo canale digitale di alcune città spagnole da parte di ricercatori ha prodotto un impatto finanziario significativo, incidendo sulle decisioni economiche relative ai consumi da parte degli utenti. Intervenendo sulle informazioni relative alla parte storico-culturale delle descrizioni, si è registrato un aumento del +9% dei pernottamenti. Un risultato molto interessante, che, unito al corollario sottolineato dagli stessi ricercatori circa la spesa pro capite di ogni visitatore in Spagna (quantificata in 101 euro da altri studi di settore), rimarca la centralità della presenza e del posizionamento online dei territori.
A questo scenario si aggiunge oggi anche la variabile della crescente proliferazione dell'IA nel settore dei viaggi e dell'ospitalità, legata all’enorme quantità di dati generati quotidianamente dai sistemi informatici interrelati col territorio, elementi provenienti da molteplici fonti che possono essere analizzati e sintetizzati per proporre un’interazione sempre più personalizzata con gli utenti a tutti i livelli di servizio immaginabili. Le decisioni informate vengono prese tramite algoritmi basati sull'apprendimento automatico che rilevano tendenze, valori anomali e modelli. I dati ricavati, combinati con i principi della scienza comportamentale, aiutano a confezionare prodotti, servizi ed in generale esperienze che siano più vicine alla sensibilità dell’interlocutore.
Una tecnologia che tocca molti degli aspetti essenziali della relazione con residenti e visitatori e che può influire in modo significativo sulla vita delle comunità, anche grazie alla strutturazione delle infrastrutture digitali, le ‘digital highways’ raccontate dal World Economic Forum come un importante strumento di costruzione di una società sostenibile secondo i parametri degli UN SDG.