Il valore strategico delle Terre Rare
Le terre rare, note anche come elementi delle terre rare (REE), sono un gruppo di 17 elementi chimici che sono componenti essenziali di molte tecnologie moderne. Questi elementi includono cerio, disprosio, erbio, europio, gadolinio, olmio, lantanio, lutezio, neodimio, praseodimio, promezio, samario, scandio, terbio, tulio, itterbio e ittrio.
I REE hanno proprietà uniche che li rendono importanti per un'ampia gamma di applicazioni. Ad esempio, vengono utilizzati nella produzione di magneti ad alta resistenza per turbine eoliche e veicoli elettrici, nonché nella produzione di catalizzatori per la raffinazione del petrolio e la produzione chimica. Sono anche utilizzati nella produzione di dispositivi elettronici come smartphone e dischi rigidi per computer.
La reperibilità delle Terre Rare
Nonostante il loro nome, gli elementi delle terre rare sono in realtà relativamente abbondanti nella crosta terrestre. Tuttavia, si trovano spesso in basse concentrazioni e sono difficili da estrarre e raffinare. La Cina è attualmente il più grande produttore di REE, rappresentando oltre l'80% della produzione globale.
Riserve di terre rare in tutto il mondo nel 2022, per paese
In base ai dati di Statista, Le riserve di terre rare della Cina ammontavano a circa 44 milioni di tonnellate di ossido di terre rare equivalenti (REO) nel 2022, rendendolo così il paese leader mondiale in base alle riserve stimate per paese.
Secondo le varie disamine, le riserve mondiali totali di terre rare ammontano a circa 130 milioni di tonnellate. La maggior parte di queste riserve si trova all'interno della Cina, stimata in circa 44 milioni di tonnellate. Dopo la Cina, i principali paesi delle terre rare in base al volume delle riserve sono Vietnam, Brasile e Russia. Anche gli Stati Uniti hanno riserve significative, stimate in 2,3 milioni di tonnellate.
I maggiori produttori di terre rare
Con una stima di 210.000 tonnellate prodotte dalle miniere nel 2022, la Cina è stata anche il più grande produttore mondiale di terre rare quell'anno. La Cina produce la maggior parte delle sue terre rare nella parte sud-orientale del Paese, come nelle province di Jiangxi e Fujian, tuttavia la produzione avviene anche in altre parti del Paese come la Mongolia Interna e il Sichuan. Il secondo maggior produttore di terre rare dalle miniere sono gli Stati Uniti, che nel 2022 hanno estratto circa 43.000 tonnellate di concentrati minerali di terre rare, oltre a 250 tonnellate di composti e metalli di terre rare.
Le questioni relative alla sostenibilità
L'estrazione e la lavorazione delle terre rare possono avere impatti ambientali significativi. I processi di estrazione e raffinazione possono produrre grandi quantità di rifiuti e possono provocare la contaminazione del suolo e dell'acqua se non gestiti correttamente.
Sono in corso ricerche su fonti alternative di REE e metodi di estrazione più sostenibili. Il riciclaggio di REE dai rifiuti elettronici è una potenziale soluzione che viene esplorata.
Il panorama geopolitico
Il predominio della Cina nel mercato delle terre rare può essere fatto risalire agli anni '90, quando iniziò a investire pesantemente nel settore e a battere i concorrenti con prezzi bassi. Di conseguenza, molte miniere non cinesi sono state costrette a chiudere, portando a una situazione in cui il paese del Dragone controlla la maggior parte delle riserve di REE conosciute al mondo. Il governo cinese ha anche imposto quote di esportazione e tariffe sui REE, il che ha ulteriormente rafforzato la presa sul mercato globale.
Gli Stati Uniti e altri paesi sono diventati sempre più preoccupati per la loro dipendenza dalla Cina per i REE. In risposta, hanno cercato di diversificare le loro catene di approvvigionamento sviluppando le proprie miniere di REE e impianti di lavorazione o collaborando con altri paesi come Australia, Canada e Giappone. Il governo degli Stati Uniti ha anche adottato misure per ridurre la sua dipendenza dalla Cina investendo nella ricerca e nello sviluppo di materiali alternativi e tecnologie di riciclaggio.
L'impatto sulla difesa
La geopolitica delle REE è ulteriormente complicata dal loro utilizzo nei sistemi di difesa. Molte tecnologie militari avanzate come missili guidati, sistemi radar e motori aeronautici fanno molto affidamento sui REE. Ciò ha portato alcuni esperti a sostenere che gli Stati Uniti e i loro alleati devono garantire un approvvigionamento sicuro di REE per mantenere la loro superiorità militare sui potenziali avversari.
La geopolitica degli elementi delle terre rare è dunque una questione complessa che implica considerazioni economiche, tecnologiche e di sicurezza. La posizione dominante della Cina nel mercato ha sollevato preoccupazioni sulla sua capacità di utilizzare le terre rare come strumento strategico nelle relazioni internazionali. Gli Stati Uniti e altri paesi stanno cercando di diversificare le loro catene di approvvigionamento e ridurre la loro dipendenza dalla Cina per i REE, ma ciò richiederà investimenti significativi e innovazione tecnologica.