Vincenzo De Marco: l'equilibrio tra tradizione e innovazione nel Private Banking
L'appuntamento dell'Associazione Italiana Private Banking
Il Forum del Private Banking organizzato da AIPB è da sempre un momento importante di riflessione per tutta l'industria finanziaria, a chiudere il bilancio di attività del settore di un anno e ad aprire lo sguardo sulle prospettive dell'imminente futuro della professione.
In occasione della XIX edizione dell'appuntamento, l'Associazione ha chiesto a Vincenzo De Marco, Direttore Commerciale di Banca Patrimoni Sella, un contributo di pensiero relativo al tema dell'evento, "Un patto tra le generazioni: l'agenda del Private Banking".
Frutto del dialogo un video nel quale il referente di BPS ha risposto su due temi essenziali per l'evoluzione ed il progresso della professione del consulente finanziario.
I focus: passaggio generazionale e innovazione
Andrea Ragaini, Presidente dell’Associazione, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, ha commentato: “Nei prossimi anni l’industria assisterà a ingenti passaggi di ricchezza da parte dell’attuale generazione di clienti verso la successiva. Per non disperdere il patrimonio servito dal Private Banking, sarà quindi fondamentale rinnovare il patto di fiducia con una nuova generazione di clienti, favorendo un maggiore coinvolgimento e imparando a conoscerli fin da subito, indagandone priorità di vita, aspettative sul servizio e sistema di valori.”.
Per comprendere come interpretare il nuovo scenario il primo focus è stato dedicato al tema del passaggio generazionale, in particolar modo delineando come gestire questo momento complesso nella prospettiva dei clienti e dei professionisti, il secondo approfondisce maggiormente il tema dell'impatto e del ruolo dell'innovazione nel nuovo paradigma.
Vincenzo De Marco: innovazione importante, la tradizione resta centrale
"Sono due questioni essenziali. (...) La ricchezza in Italia è molto concentrata nelle mani di clienti della fascia demografica dai 50 anni in su, e abbiamo il dovere di assisterli al meglio secondo le loro abitudini. Allo stesso tempo dobbiamo pensare anche al passaggio generazionale, a poter accompagnare anche la generazione successiva nella gestione del patrimonio. (...) È necessario quindi arricchire la gamma d'offerta della banca con strumenti digitali che consentano di svolgere la totalità delle operazioni in maniera sempre più semplice, perchè vanno a vantaggio di tutta la clientela. (...) Dobbiamo sempre tenere presente però che ci sono persone che gradiscono e amano entrare nei locali della banca. Noi siamo e restiamo una banca del territorio, ci piace aprire sedi sul territorio e quindi accogliere lì la nostra clientela. (...) Quindi bisogna essere pronti con la tecnologia da un lato, mantenendo però fortemente radicata quella che è la tradizione."
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